Acquamarina

Acquamarina
L’Acquamarina, con i suoi toni delicati che ricordano le acque limpide del mare, è da sempre considerata una pietra di purezza, calma e protezione. Il suo nome deriva dal latino aqua maris, “acqua del mare”, e fin dall’antichità è stata strettamente legata al mondo marino. I marinai la portavano come amuleto durante i viaggi, convinti che potesse placare le tempeste, garantire traversate sicure e proteggere da annegamenti e naufragi.
Nella mitologia greca e romana si raccontava che l’Acquamarina fosse un dono delle ninfe marine, capace di custodire i segreti dell’oceano e di donare coraggio a chi la indossava. Per questo era considerata non solo una pietra protettiva per i naviganti, ma anche un simbolo di eterna giovinezza e amore duraturo.
Nel Medioevo veniva apprezzata come gemma capace di favorire la chiarezza mentale e la sincerità: si pensava che posta tra le mani durante le dispute potesse rendere più oneste le parole e smascherare gli inganni. Utilizzata anche come talismano, veniva regalata alle coppie di sposi come augurio di un matrimonio felice e armonioso.
Ancora oggi, l’Acquamarina è considerata la pietra della comunicazione chiara e pacifica: un cristallo che favorisce l’ascolto, riduce l’ansia e rafforza il legame con le emozioni profonde, mantenendo sempre vivo il suo legame con il mare e con la serenità che esso evoca.